Written by Lucienne Peiry in
22 janvier 2021
Lucienne Peiry racconta il gesto poetico iscritto fra le pagine del libro di pietra scritto a cielo aperto dal 1959 al 1973 a Volterra da Fernando Nannetti: un’opera singolare rivelata da Aldo Trafeli e fotografata da Pier Nello Manoni. “Sulle facciate dell’ospedale psichiatrico dov’era recluso, Fernando Oreste Nannetti ha inciso i suoi testi con la punta metallica della fibbia del suo gilet. Questa creazione monumentale si è dispiegata durante otto anni lungo 70 metri di muro. Oggi la natura si è ripresa i propri diritti. L’edificio e il cortile sono fatiscenti, gli alberi e la vegetazione sono cresciuti in modo vigoroso e anarchico. In questo scenario di solitudine e inquietante desolazione, sussistono ancora sui muri alcune pagine del diario intimo a cielo aperto, ormai leggibili a stento. Esposti ai venti, alla neve e alle intemperie, gli scritti si sono sbiaditi e si preparano a svanire. E presto spariranno del tutto.”
Editions Pagina d’Arte, Tesserete, 2021.
77 pages.
Langue : italien.
ISBN : 978-88-94904-45-1